BROWNIES NEWYORKESI al cioccolato bianco, ovvero WHITIES




Voi non ci crederete, ma io per fare questi brownies mi sono attrezzata giorni prima, andando in giro ...per stampi. Proprio, per stampi.
Chi legge questo blog ha ben visto che possiedo il libro di Donna Hay, i classici moderni, no? Bene, questi brownies NON sono i suoi, ma ....gli stampi sì. Infatti anche nel libro di Donna Hay ci sono dei brownies, e sono presentati, come tutti gli altri dolcetti a quadrotti che impazzano in questa mania di America, su dei bellissimi stampi di alluminio, candidi, brillanti, senza la minima idea di Teflon, stampi che sanno di veri professionisti, di pasticceri ma anche di roba genuina, servita così, bucolicamente, in degli stampi old style, old fashioned, old..old. Mi piacciono molto le foto e l'armonia che regna in questi libri in genere di Tommasi Editore...mi vedo in un bel giardino, magari in Inghilterra, con questi dolcetti che sanno di casa, di buono, con questi stampi luccicanti modello della nonna...Ah, che bel quadretto ...E quindi li voglio, gli stampi! Tutti!
A Torino, e chi pastrocchia in cucina lo sa, c'è un (dico UNO) negozietto che vende forniture per panettieri, pasticcieri, aspiranti tali, appassionati e varia umanità cuciniera: è un paradiso, tutto luccicante di stampi, stampini, dosatori, teglie, cup, stampi per panettoni, pandori, focacce, bavaresi, charlotte, budini, plum cakes, anelli, tutto tutto..un baluginio argentato di acciaio, alluminio, un chiarore che ti fa dire..."ma sono nel paradiso dei pasticcieri"! E lì sono andata. E li ho trovati, i miei stampi alla Donna Hay. E li ho comprati. E ho comprato molte altre cose. Anche inutili.
E poi ho fatto loro, i brownies, per GAbriele. A lui piace il cioccolato bianco, e quindi ho fatto dei whities, con appunto del cioccolato bianco, mischiato con farina di nocciole. E anche perchè...come ho già detto, a me le torte al cioccolato non piacciono, nessuna. Mi piacciono solo i i dolci cremosi, le bavaresi, le creme, ma le vere e proprie torte non mi vanno giù: mi sembra abbiano un sapore di..amaro, di bruciato, non so come dire. Ma il cioccolato bianco è così cremoso, così dolce, così burroso - tanto che Montersino consiglia di metterne sempre un po' nelle sue preparazioni cremose, insieme agli altri cioccolati, fondenti, extra fondenti etc etc, per ammorbidire e vellutare il composto - che voglio fare l'esperimento.
E così li ho fatti. La ricetta non è di Donna Hay, al contrario della foggia degli stampi, ma di Laurence e Gilles Laurendon, "Dolci fatti in casa", di Guido Tommasi Editore, un libro che so avete praticamente tutti e che per me è una garanzia: ci dormo praticamente insieme la notte.. o meglio, diciamo vicino. NO, non è la ricetta di Donna Hay. Devo ancora riprendermi dai suoi melting moments..;-)

p.s.: quella che leggete qui sotto è la ricetta originale, con cioccolato fondente al 70%. Io ho messo il cioccolato bianco. Risultano leggeremente dolci...molto dolci. Gabriele se li è sbafati, io..mah, forse un goccio di ruhm per mitigare tanta dolcezza non ci sarebbe stato male..

BROWNIES NEWYORKESI

Tempo di preparazione: 15 minuti
tempo di cottura 25 min.
Per 4/6 persone

200 gr di cioccolato fondente al 70% (io bianco)
120 gr di burro salato a temperatura ambiente tagliato a pezzetti più 20 per lo stampo
70 gr di farina
160 gr di zucchero in polvere
3 uova
100 gr di nocciole (facoltativo)

uno stampo quadrato (io 20x30, bello hiii,-)))

Preriscaldate il forno a 150°.
Imburrate e infarinate leggermente lo stampo. Spezzettate il cioccolato e fatelo fondere a bagnomaria o al microonde.
In un'altra ciotola, lavorate il burro e lo zucchero con una spatola fino a ottenere un composto liscio (io 15 min nel mixer). Aggiungete le uova una per volta senza smettere di mescolare, poi versate la farina a pioggia e, continuando a mescolare, incorporate il cioccolato fuso e le nocciole.Riempite lo stampo con questo impasto al cioccolato e infornate per 25 min circa. Togliete dal forno e lasciate raffeddare, poi tagliate i brownies in quadrati.
Variante: sostituite le nocciole con i pinoli o le mandorle.


E questo è lo stampo..uguale uguale!