ROTOLO DI RICOTTA E SPINACI




Questa la devo scrivere subito, non ci posso ancora credere!

Tutto è cominciato stamattina (lo so che oggi è domenica, ma quando ho scritto il post era venerdì sera!), quando, prima di andare al lavoro e dopo aver schiaffato Gabriele a scuola, volo ad un banco del mercato che so avere sempre degli ottimi spinaci. Il classico banco "dei contadini" , che di sicuro si trovano anche loro alle 4 di mattina ai mercati generali ortofrutticoli ma che si sono guadagnati la nomea, forse perchè non vendono le banane, di "banchi dei contadini". Ci sono in ogni mercato, questi "contadini", fateci caso.
Comunque, questo banco ha in effetti sempre degli ottimi spinaci. E a me gli spinaci piacciono. E mi sono messa in testa di riuscire a farli piacere o almeno deglutire senza piangere/vomitare/sputarmi addosso anche al caro pargoletto, alias Gabriele.
Sinceramente, quando poi stasera, dopo una giornata di lavoro, dopo essermi camalata gli spinaci in ufficio (mica potevo lasciarli in macchina, sarebbero cotti, povere bestie, col caldo di oggi), sono tornata a casa e ho cominciato a pulirli, mi sono chiesta chi ..cavolo me l'avesse fatto fare. E' vero, gli spinaci mi piacciono, ma non al punto tale di comprarmeli freschi, pulirli e cucinarli dopo una giornata di lavoroscuolapiscinacatechismocaldoboia! CErto che no, per me andava bene uno yogurt e un pezzo di formaggio! O al limite, due spinaci già bell'e che surgelati e pronti da cuocere. Ma per Gabriele, no. Ecco, chi me l'ha fatto fare: una faccia d'angelo bionda e sorridente a cui voglio dare, fin dove riesco, il meglio. E il meglio, in fatto di spinaci, sono di sicuro quelli freschi! E quindi eccomi alle sette di sera a pulire, togliere foglie brutte, e fai fare due acque, anzi, no tre, anzi, quattro, che tanto alla fine san sempre di terramadovediavolosinascondeche non la vedo e poi me la ritrovo sempre sotto i denti a fare crick crack e quindi pulisci pure le foglie una per una. TAnto, mi dicevo, me li sputerà tutti addosso, in qualsiasi forma glieli propini. E allora, tanto vale provare a metterli dentro un involucro che so essere gradito: la pasta sfoglia, quella dei salatini. E ci metto pure del formaggio, la ricotta, del timo fresco fresco comprato in un vasetto stamattina sempre nello stesso "banco dei contadini" e, poi faccio saltare gli spinaci nel burro e .... colpo finale, frullo tutto, col minipimer! Riduco tutto in purea! Ma proprio purea, di modo che non senta in gola le foglie verdi che tanto lo schifano, alias verdura a pezzi(orrore!!). Basta che non guardi il colore.
Che, anche con la ricotta, è rimasto decisamente verde. Troppo. Ma rimedio subito: da brava mamma snaturata ficco Gabri davanti alla WII, così ho più probabilità di successo.
Insomma, sforno, taglio, cerco di coprire tutto il verde con la pasta sfoglia e gli do un boccone.
Apre la bocca.
Mastica di gusto.
"Com'è?"
"Squisito!"
"Ehh??"
"Ho detto squisito e basta!"
Se lo è mangiato TUTTO! Dico TUTTO!!
E mentre mangiava a volte diceva "delizioso!"
DIO ESISTE! ;-)

PS. e ai maligni che diranno che il merito è della wii dico: provate a fargli mangiare il passato di zucca, anche davanti alla wii: in dieci secondi sareste ricoperti di poltiglia arancione (e non gli posso dare tutti i torti;-)!

II P. S., gastronomico. Non metto mai troppa ricotta, perchè mi...allappa la bocca, non so come dire, se è troppa mi sembra di mangiare segatura! Ma devo dire che c'è una marca di ricotta, Vallelata, penso Galbani, che è cremosissima, morbida, un po' tipo il sairass piemontese. Io uso quella, e mi trovo bene (giuro che non ho ricevuto pacchi di ricotta a casa! E non li voglio nemmeno ricevere: l'ho dettp, la ricotta mi va bene, ma a piccole dosi!)

ROTOLO DI RICOTTA E SPINACI

1 confezione di pasta sfoglia già pronta
400 gr di spinaci
200 gr di ricotta
un cucchiaio di cipolla tagliata a pezzetti
burro
olio extra vergine di oliva
timo, maggiorana, origano
sale

ESECUZIONE
Pulite gli spinaci, lavateli facendogli far due o tre acque, scolateli e metteteli a lessare velocemente in una pentola con un cucchiaino di sale e la sola acqua che rimane prendendoli dall'acqua del lavaggio. Quando saranno appassiti, scolarli nello scolapasta, premendo leggermente per fare uscire l'acqua in eccesso. Non fate la classica pallina di spinaci, risulterebbero stopposi. Fate inbiondire la cipolla nel burro con il timo e la maggiorana, e farvi saltare brevemente gli spinaci. Metteteli poi, in una capace ciotola con la ricotta, 3 cucchiai di olio, mezzo cucchiaino di sale e frullate con il minipimer fino ad ottenere una purea. Riscaldate il forno a 200°. Mettete la sfoglia, con la sua carta, in una teglia e spalmatevi il composto. Arrotolate il tutto facendo dei buchi con i rebbi di una forchetta per fare uscire il vapore. Mettete in forno per 25/30 minuti.