TORTA SBRICIOLATA ALLA RICOTTA E CIOCCOLATO



Sì, lo so bene che assomiglia molto a questa.
Sì, lo so bene che mi era venuta uno schifo.
So altrettanto bene che mi ero ripromessa di mai più provare a rifarla in vita mia.
Fatto sta che, nonostante la rovina estetica che mi era venuta, come potete leggere qui,  la stessa era stata non solo gradita, ma graditissima, e sbranata dai presenti che la ricordano come una delle più buone torte da forno.
E così ho deciso di darle una seconda chance.
Di provare a rifarla.
In fondo, non è forse la crostata di ricotta una delle mie preferite?
In fondo, non è questa praticamente la stessa cosa, solo presentata diversamente e con l'aggiunta di qualche goccia di cioccolato (ok, ok, e senza i tuorli nella farcia)?
E allora, perchè non provare a rifarla di modo che anche alla vista sia degna di essere ricordata al pari di come è stata gradita al gusto?
E poi, non mi era stata consigliata dalla mia amica Antonella,  che la osanna e continua a osannarla in continuazione?
E  allora riproviamola, su!
E che ci va...
Un attimo! 
Oltretutto è anche una finta frolla, cioè una frolla in cui ci va una bustina intera di lievito, quindi non devo nemmeno stare a farmi palle di non lavorarla troppo e di non scaldare l'impasto per evitare di avere una suola di scarpe gnecca, dura e immangiabile, una volta cotta - cosa che succede con la "vera frolla" - tanto qui il  lievito aggiusta tutto! Anzi, posso pure, anzi, devo, mettere il burro non freddo di frigo a pezzetti ma sciolto due secondi nel microonde, con molti meno sbattimenti nell'amalgamarlo.
Posso anche permettermi di girare 20 secondiventi, e non di più, tutto l'impasto con un cucchiaio, e poi lavorare con le mani, anche calde, chissenefrega, tanto appunto, non è una vera frolla, per ottenere le  briciolone effetto "crumble", che ora van tanto di moda e fan tanto figo.  Tempo di lavorazione totale per la base? Due minuti? Naaa, nemmeno uno! 
Ah, beh, sì, dimenticavo la farcia, ci ho messo ben un minuto a frullare zucchero e ricotta  col minipimer ed un altro minuto a fare a pezzetti col coltello una tavoletta di cioccolato.
Altri  due minuti li ho impiegati a mettere la carta forno nella tortiera, a "comporre la torta", mettere la farcia, le briciole e infornare. 
E poi ho infornato.
Senza problemi.
E ho sfornato.
Ho pure assaggiato.
E ...credetemi: per il tempo impiegato a prepararlo, questa torta deve essere assolutamente promossa con lode! Certo, per motivi di salute che non starò qui a raccontare, io ne ho assaggiato solo un bocconcino, invidiando di cuore .." i commensali", tra cui Gabriele, che ne mangiavano a quattro palmenti!
E quindi, questa volta, questa torta è  PROMOSSA.
Che dire....solo le montagne non cambiano idea.-)


P.S. note tecniche.  
Io l'ho lasciata 30 minuti a 180 gradi più dieci col calore solo sotto. Ma con cinque minuti in meno, o magari senza gli ultimi dieci col calore solo sotto, sarebbe stata veramente perfetta e meno asciutta, sia la frolla che la farcia, peraltro ottime anche così.
2) il burro.
A differenza delle vere "frolle, qui  è inserito già fuso e mescolato insieme agli altri ingredienti con un cucchiaio per mezzo minuto circa,  senza creare problemi: il lievito, infatti, impedirà all'impasto di diventare duro e gnecco.
3)  se possibile, preparare la torta il giorno prima di essere servita: risulterà più morbida e gradevole. A differenza della maggior parte delle torte da forno, questa, appena sfornata o tiepida, NON offre il meglio di sè.




TORTA SBRICIOLATA RICOTTA E CIOCCOLATO 
Per uno stampo da 24 cm di diametro

Ingredienti
    • Per la Base 
  • 300 gr di farina 
  • 100 gr di zucchero (o 150 di zucchero di canna)
  • 100 gr di burro 
  • sale 
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o una bustina di vanillina)
  • 1 busta di lievito 
  • 1 uovo
    • Per il Ripieno
  • 500 gr di ricotta 
  • 150 gr di zucchero
  • 100 gr di cioccolato
  • fondente zucchero a velo qb

Procedimento 
  1. Mescolare la farina setacciata con zucchero, burro fuso, sale, vanillina o un cucchiaio di estratto di vaniglia, lievito, un uovo e impastare prima per una ventina di secondi con un cucchiaio e poi a mano  fino a formare un impasto a briciole (ci andranno in tutto un paio di minuti o poco più)
  2. Per la farcia,  mescolare la ricotta con lo zucchero preferibilmente con un frullatore ad immersione fino ad avere una crema (circa un minuto) e unire poi il cioccolato tritato a scagliette
  3. Foderare il fondo di una tortiera ricoperta di carta forno con tre quarti della pasta sbriciolata.
  4. Ricoprire con la crema di ricotta e cioccolato e completare con le briciole rimaste.
  5. Cuocere per 30/35 minuti a 180 gradi 
Servire preferibilmente il giorno successivo: sarà più morbida.