PASTA E FAGIOLI FRESCHI
Sì, lo so..
Lo so, è novembre.
Ma visto che sembra aprile, visto che i ghiacciai si ritirano, la calotta polare si scioglie e in campagna si possono trovare pure le fragole di bosco, di sicuro non vi stupirete di trovare ancora al mercato qualche banco che mette in bella mostra dei bei fagioli freschi, invitati e colorati nei loro baccelli bianchi e rosa.
Freschi, colorati, saporiti fagioli borlotti, che non aspettano altro che di arrivare sulle nostre tavole, sotto forma di zuppa, di burger vegani, come contorno oppure nel più classico dei modi: pasta e fagioli, la morte loro.
E allora, non aspettate, approfittate degli ultimi fagioli per preparare questa calda, avvolgente, gustosissima pasta e fagioli. Freschi.
Un bel modo di celebrare questi autunni improbabili.
Nota: la pasta e fagioli ognuno la fa un po' come gli pare, chi con i maccheroncini, chi i ditalini, chi con i maltagliati, chi ci mette la cotenna di maiale e chi invece la insaporisce con una crosta di Parmigiano o di Grana.
Io appartengo a questo secondo partito, pur non essendo né vegetariana né tantomeno vegana. Forse perchè di cotenna di maiale, sotto forma di gelatina alimentare per dolci, ne mangiamo già fin troppa, ben nascosta in morbide bavaresi o in avvolgenti cremine.
Nota: la pasta e fagioli ognuno la fa un po' come gli pare, chi con i maccheroncini, chi i ditalini, chi con i maltagliati, chi ci mette la cotenna di maiale e chi invece la insaporisce con una crosta di Parmigiano o di Grana.
Io appartengo a questo secondo partito, pur non essendo né vegetariana né tantomeno vegana. Forse perchè di cotenna di maiale, sotto forma di gelatina alimentare per dolci, ne mangiamo già fin troppa, ben nascosta in morbide bavaresi o in avvolgenti cremine.
PASTA E FAGIOLI FRESCHI
INGREDIENTI:
(Per 2/3 porzioni abbondanti)
500 gr di fagioli borlotti freschi puliti (circa un chilo
con baccello)
una carota
mezza cipolla
uno spicchio d’aglio
un gambo di sedano
acqua o brodo
sale
rosmarino, origano timo
olio extravergine di oliva
70 gr di ditaloni rigati, lessati a parte.
Facoltativo: una crosta di Parmigiano reggiano
ESECUZIONE
Fate un trito con tutte le verdure pulite e lavate - carota, cipolla, aglio e gambo di sedano - e mettetele a rosolare in
una pentola con il timo e le foglie di rosmarino assieme a 4 cucchiai di olio
per un paio di minuti, poi aggiungete anche i fagioli.
Fate insaporire tutto
assieme per un paio di minuti, mescolando spesso, poi aggiungete tanta acqua
fredda, o brodo, quanto basta per coprire i fagioli di circa cinque dita (circa
un litro e mezzo). Se avete la crosta di Parmigiano, raschiatela con un coltello, pulitela con della carta da cucina bagnata e mettetela nella pentola con tutto il resto.
Fate cuocere, coperto, per circa 30 minuti, poi frullate
più o meno un terzo di fagioli.
Rimettete in pentola i fagioli frullati, salate con
un cucchiaino di sale grosso e
proseguite la cottura a pentola scoperta per circa 15 minuti, o fino a quando
la zuppa non avrà quasi raggiunto la consistenza desiderata, girando ogni tanto. Non salate prima la zuppa, perchè la buccia dei fagioli potrebbe diventanedura.
Aggiungete quindi la pasta, bollita a parte, e fate ancora amalgare il tutto per
qualche minuto, dopo aver aggiunto
l’origano secco.
Mettete nei piatti, aggiungete un filo d’olio a crudo, se
piace, e gustate caldo.